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Cosa significano il Regolamento UE sull’IA e l’approccio del Regno Unito per i tuoi accordi in Italia

RiepilogoTempo di lettura: 5 min

Scopri come il Regolamento UE sull’IA e l’approccio del Regno Unito possono influenzare la gestione dei contratti, la conformità e la gestione dei rischi in Italia.

Sommario

📌 Punti chiave

  • Regolamento UE sull’IA: Un quadro giuridico nuovo e completo con un approccio basato sul rischio. I sistemi di IA sono classificati dal rischio inaccettabile (vietato) al rischio minimo (senza obblighi vincolanti), con obblighi specifici per ciascun livello.

  • Approccio del Regno Unito: Una strada diversa, “pro-innovazione”. Si basa su principi guida non legislativi, affidandosi ai regolatori esistenti per applicare concetti chiave come sicurezza e trasparenza, senza creare una legge generale unica.

  • Impatto per le aziende italiane: Anche con modelli normativi diversi, il messaggio è chiaro: serve un solido framework interno di governance dell’IA.

  • Ruolo di Docusign: La piattaforma Docusign Intelligent Agreement Management (IAM) aiuta le aziende a centralizzare i contratti legati all’IA, individuare rischi nei propri accordi e offrire una traccia sicura e auditabile per la documentazione di conformità in Italia e in Europa.


L’IA non è più un concetto futuro, è già realtà

Dall’automazione di attività quotidiane fino al supporto a decisioni complesse, l’IA sta trasformando rapidamente il modo di fare business. Ma con questa velocità arriva l’esigenza di governance chiara e di un approccio normativo coerente.

Per le aziende italiane e europee, comprendere le regole è essenziale per rispettare la legge, gestire i rischi e mantenere fiducia con clienti e partner.


Il Regolamento UE sull’Intelligenza Artificiale

Cos’è? Il Regolamento UE sull’IA (AI Act) stabilisce un quadro legale armonizzato per lo sviluppo, l’immissione sul mercato e l’utilizzo dei sistemi di IA. L’obiettivo principale è promuovere innovazione e investimenti in Europa, proteggendo salute, sicurezza e ambiente.

Livelli di rischio

  1. Rischio inaccettabile: IA che manipola il comportamento umano o fa “social scoring” — vietata.

  2. Alto rischio: IA in settori critici (sanità, istruzione, forze dell’ordine, risorse umane) — richiede gestione del rischio, documentazione tecnica e supervisione umana auditabile.

  3. Rischio limitato: IA con obblighi di trasparenza (es. chatbot che dichiarano di non essere umani).

  4. Rischio minimo: La maggior parte dei sistemi IA (es. filtri spam) senza obblighi vincolanti.

Per le aziende italiane, i sistemi ad alto rischio richiedono preparazione e processi di compliance chiari.

Calendario di attuazione in Italia:

  • 1 agosto 2024: entrata in vigore del regolamento UE (direttamente applicabile in Italia).

  • Febbraio 2025: divieti sui sistemi IA a rischio inaccettabile.

  • Agosto 2026: piena applicazione di tutte le disposizioni dell’AI Act.


Approccio “pro-innovazione” del Regno Unito

Il Regno Unito adotta un approccio diverso rispetto all’UE: non crea un quadro unico, ma segue principi settoriali, affidandosi ai regolatori esistenti per applicare sicurezza, trasparenza e responsabilità. Questo approccio è più flessibile e adattabile all’evoluzione dell’IA.

Le aziende italiane che operano anche nel Regno Unito dovranno quindi considerare sia il Regolamento UE che il modello britannico.


Impatto sul tuo business e sui contratti

Governance interna dell’IA

Ogni nuovo strumento di IA, contratto con fornitori o politica interna genera nuovi accordi da gestire con precisione:

  • Contratti con fornitori di IA: garantire conformità e clausole per mitigare la responsabilità, gestire la governance dei dati secondo l’AI Act.

  • Prova di conformità: documentare valutazioni del rischio, specifiche tecniche e supervisione umana.

  • Politiche interne: assicurare adesione rapida e auditabile dei dipendenti sulle nuove policy IA.


Il ruolo di Docusign

Docusign offre un processo completo di governance IA con IAM:

  • Gestione centralizzata: archivia e gestisci tutti i contratti IA in un unico posto, facilmente ricercabili e auditabili.

  • Mitigazione proattiva del rischio: revisione assistita da IA per evidenziare clausole a rischio.

  • Collaborazione sicura: Workspaces per documentare valutazioni dei rischi con team legali, IT e compliance.

  • Approccio basato sul consenso: Docusign Iris permette di controllare l’uso dei propri dati per l’addestramento IA, con anonimizzazione e aggregazione.

  • Tracciabilità del consenso: combinazione di Docusign eSignature con verifica avanzata dell’identità, conforme al GDPR.


Avviso legale: Le informazioni contenute in questo articolo hanno solo scopo informativo e non costituiscono consulenza legale. Le leggi possono cambiare rapidamente; Docusign non garantisce che le informazioni siano aggiornate o corrette. Se hai domande legali specifiche, rivolgiti a un avvocato nella tua giurisdizione.

Risorse legali e normative in Italia

  1. Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale – Strategia Nazionale IA

  2. Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) – Linee guida IA

  3. Garante per la protezione dei dati personali – IA e privacy

  4. Testo ufficiale Regolamento UE IA (AI Act)

  5. Linee guida per l’adozione etica dell’IA in Italia (AgID)

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